Post

Il Grassi per il Sermig

Immagine
   Nel 1964 Ernesto Olivero, fondò a Torino il Sermig (Servizio Missionario Giovani), perché voleva aiutare i più poveri, contrastare le disuguaglianze e promuovere sviluppo sociale.  Il 2 agosto 1983, il Sermig trova la sua sede nel vecchio Arsenale militare della città, usato per fabbricare armi sin dal Risorgimento. Il Sermig - Arsenale della Pace, è oggi una delle realtà sociali più importanti del mondo, presente con i suoi progetti in Italia e molti altri Paesi, dal Libano al Brasile, dall’Iraq al Bangladesh. Nel corso degli anni ha attivato più di 3.000 progetti di solidarietà, e svolto 70 missioni in teatri di guerra. Gli studenti dell'itts Carlo Grassi di Torino, per fare beneficenza, hanno formato il gruppo dei Grassi's Angels. In questi giorni i Grassi's Angel stanno facendo una raccolta di beni di prima necessità, per contribuire a due progetti del Sermig, che aiuteranno i bisognosi a Torino ed in Ucraina.              ...

Il giorno della memoria

Immagine
  Il 27 gennaio: il Giorno della memoria, è l’occasione per ricordare il dramma della Shoah e la tragedia delle persecuzioni nazifasciste, durante la seconda guerra mondiale. Il rischio è che oggi gli Italiani considerino tali stragi, estranee al loro mondo, distanti, e confinate per sempre nel passato. Non si devono dimenticare le tante vittime dei campi di concentramento. Per tale motivo in molte città sono state installate: le pietre d'inciampo (in tedesco Stolpersteine piccoli quadrati di ottone delle dimensioni di un sanpietrino 10x10 cm). Queste pietre d'inciampo sono incastonate nel selciato di fronte all'abitazione delle vittime delle deportazioni nei campi di concentramento, e sopra incisi i loro nomi, le date della cattura e, quando ci sono, quelle della morte.  Il loro obiettivo è "far inciampare" i passanti e ricordare loro cosa è successo proprio in quel punto della città, durante la seconda guerra mondiale. Una pietra di inciampo, dedicata a Bortolo ...

Buone feste

Immagine
  Auguriamo che lo spirito che pervade questi giorni di festa sia sempre presente nel futuro, e che questo tempo da trascorrere con i familiari e gli amici sia pieno di bei momenti da ricordare! Buone feste a tutti, dagli alunni della quinta B 2023/24 delI'TTS Carlo Grassi di Torino.

Giornata internazionale contro la violenza di genere

Immagine
L’ONU con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, ha scelto il 25 novembre come la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne , ed ha invitato: i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG, ad organizzare attività per sensibilizzare l’opinione pubblica, contro questo triste ed odioso fenomeno. Si avvicina il 25 novembre, ma le notizie di cronaca di questi giorni, ci dicono purtroppo che il cambiamento culturale, necessario eliminare la violenza sulle donne, è ancora molto lontano da raggiungere. È il momento di fare una rivoluzione culturale. È necessario  che la strategia delle "tre P" Punire, Proteggere,  Prevenire, indicata dalla Convenzione di Istanbul del 2013, sia applicata pienamente. Inoltre si deve insegnare (con le parole e con l’esempio), che l’amore non c'entra nulla con la gelosia e il possesso,  e che nessuna persona ci appartiene.

Dall'11 ottobre 2023 è online la piattaforma UNICA

Immagine
  Navigando all’interno del sito unica.istruzione.gov.it è possibile: consultare informazioni e dati utili per una scelta consapevole del percorso scolastico e post – scolastico; fruire in modo organico e personalizzato di tutti i servizi digitali relativi all'orientamento, alle iscrizioni, ai pagamenti, nonché alle iniziative a sostegno del diritto allo studio; seguire facilmente l'intero ciclo scolastico e i principali traguardi raggiunti attraverso l’E-portfolio. In E-portoflio gli studenti devono caricare il proprio "Capolavoro" entrare in contatto con il tutor scolastico e il docente orientatore. Il sito unica.istruzione.gov.it   è disponibile  per oltre 10 mila scuole, interessando più di 6,5 milioni di studenti, circa 8 milioni di genitori, delegati, tutori o responsabili genitoriali, e più di 1 milione di persone che lavorano ogni giorno nella scuola. L'accesso può essere fatto solo con credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), ...

Patto formativo

Immagine
In questo anno scolastico 2023/24, il consiglio di classe della 5^B ITTS Grassi (Torino); nel patto formativo ha stabilito gli IMPEGNI DELLO STUDENTE.  Lo studente deve: Frequentare la scuola regolarmente e con puntualità sia durante le attività in presenza che a distanza. Deve comportarsi in modo corretto nelle discussioni e nei rapporti tra coetanei. Deve mantenere rapporti corretti con il personale della scuola, docente e non docente. Deve evitare assenze frequenti e immotivate. Deve rispettare gli orari scolastici e gli obblighi di giustificazione delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate sul registro elettronico. Deve trasmettere alle famiglie le comunicazioni della scuola e dei docenti. Deve rispettare la disposizione della piantina dell’aula approvata dal consiglio di classe. Deve portare sempre il materiale necessario. Durante le lezioni deve stare attento, prendere appunti, partecipare attivamente. A casa deve riprendere il lavoro svolto in classe, rielaborare ...

L’emblema della Repubblica Italiana

Immagine
L’EMBLEMA della Repubblica Italiana rappresenta in maniera sintetica e iconica, lo spirito e la storia del popolo italiano, in esso troviamo: la stella : da sempre legata al popolo italiano, dall’antica Grecia al Risorgimento, compare sulla rappresentazione personificata dell’ITALIA, era già presente nell’emblema del Regno Unitario d’Italia, è stata usata anche come onorificenza; la ruota dentata : rappresenta il LAVORO su cui si fonda la Repubblica e “traduce” il primo articolo della Costituzione; il ramo d’olivo (a sinistra): è l’albero simbolo della PACE, oltre ad essere una specie autoctona italiana, presente in tutta la penisola; il ramo di quercia (a destra): albero diffusissimo nei nostri boschi, rappresenta la FORZA e la dignità del popolo italiano. i due rami sono tenuti insieme da un nastro con la scritta “Repubblica Italiana” a rappresentare come la repubblica stessa sia alla BASE della pace, della concordia, della dignità e del lavoro. L’Emblema fu disegnato dal...